Legge dell’Equilibrio
La legge dell’equilibrio.
Dice che in una relazione di coppia i partners sono uguali, ossia sullo stesso livello, in quanto entrambi adulti!
Quindi si ha equilibrio quando lo scambio è equo, nel quale ognuno dei due dà e riceve in egual misura, considerando ovviamente la diversità e la peculiarità della persona. Tutto quello che avviene all’interno di una relazione è responsabilità di entrambi i partner in egual misura.
In caso contrario, se la moglie cerca nel marito un padre, o se il marito cerca nella moglie una madre, si accetterà di buon grado di ricevere senza dare e di non prendersi la responsabilità della propria vita perché si è ancora in una relazione di dipendenza.
Avviene spesso infatti che uno solo dei due membri della coppia si faccia carico dell’intera responsabilità di una scelta, o che si viva interamente un dolore e/o una sofferenza che andrebbero invece condivisi.
Ad esempio, nei casi di aborto, capita spesso che sia la donna a nutrire un maggiore senso di colpa e a sentirsi responsabile e a custodire quindi interamente la sofferenza derivata dalla situazione, per ovvie ragioni biologiche.
In questi casi, attraverso una Costellazione Familiare si può vedere se il rapporto è sbilanciato, e riportarlo così in equilibrio, dove è giusto che ognuno si prenda la propria parte di responsabilità e di dolore, come ad esempio per la morte di un figlio, o per la fine di una relazione, o per un fallimento economico, e così via.
Marcel Proust descrisse in modo estremamente chiaro e semplice tale concetto:
“Riceviamo dalla nostra famiglia così le idee di cui viviamo come la malattia di cui moriremo”.
Se ci si sofferma qualche istante a meditare su queste pochissime parole, si capire quanto dipendiamo dalla forza ancestrale della famiglia.